Il volume degli investimenti in Italia nel 2022 è stato di 11,7 miliardi di euro, il secondo miglior risultato di sempre (dopo il 2019), grazie soprattutto alla forte ripresa dopo il picco della pandemia, trainata dall’ottima performance della Logistica e dal rinnovato interesse per gli Uffici.
L’avvio del processo di normalizzazione della politica monetaria e i conseguenti aumenti dei tassi di interesse hanno fatto salire il costo del capitale, rallentando sia le transazioni in corso sia la nascita di nuove operazioni nella seconda metà dell’anno. Questa tendenza ha avuto un impatto su tutte le classi di attività e ha colpito l’Italia in modo simile agli altri principali mercati europei. Il 2023 continuerà ad essere influenzato da un approccio attendista da parte degli investitori, alla ricerca di un nuovo equilibrio nelle aspettative di prezzo.
Nel 2023, gli investimenti nel settore immobiliare commerciale italiano continueranno a concentrarsi sul raggiungimento di elevati standard di sostenibilità e sul miglioramento della capacità di rispondere alle esigenze in continua evoluzione dei locatari.

Fonte: https://www.cbre.it/en-gb/insights/reports/italy-real-estate-market-outlook-2023