Il progetto di riqualificazione urbana Mantova Hub, approvato nel 2016 (DGC n. 206 del 25/08/2016) prevede la riqualificazione di una parte della città di circa 90.000 m², situata tra l'area naturalistica dei laghi di Mantova e il centro storico della città , oggetto di tutela del paesaggio e patrimonio dell'UNESCO.
L'intervento riguarda uno stralcio del progetto complessivo e prevede la ristrutturazione di ex edifici militari di alto valore storico.
Per il Centro Ricerche: Il progetto è stato approvato nella sua versione esecutiva ed è dotato di tutte le autorizzazioni necessarie:
- Autorizzazione ambientale
- Autorizzazione Soprintendenza per i Beni Culturali e Artistici
- Autorizzazione vigili del fuoco
- Autorizzazione sanitaria
Per il mercato interno:
Il progetto è stato approvato nella sua versione definitiva ed è dotato di tutte le autorizzazioni necessarie:
- Autorizzazione ambientale
- Autorizzazione Soprintendenza per i Beni Culturali e Artistici
- Autorizzazione vigili del fuoco
- Autorizzazione sanitaria
Si prevede la ristrutturazione del primo ex edificio militare attraverso l’inserimento di un centro di ricerca. L’operazione si basa su una concessione a lungo termine (99 anni) ad un operatore e committente in grado di investire, oltre all’intervento rilevante dal punto di vista architettonico, anche in un’attività finalizzata allo sviluppo di carattere pubblico o privato/pubblico centro di ricerca legato alle tematiche della sostenibilità ambientale. Originariamente l’idea era quella di collegare ricerca e sviluppo di start up in settori particolarmente legati alle problematiche ambientali del territorio mantovano (area pilota in cui avviare le attività specificatamente nel campo della bonifica).
Tuttavia, l’immaginata riconversione dell’edificio e la sua ubicazione consentono una flessibilità generale sui temi di ricerca (anche in relazione alle tecnologie più avanzate in diversi campi) con l’obiettivo di specializzare l’area anche con l’emissione di brevetto in un campo dedicato . Il progetto esecutivo destina gli spazi al piano terra ad uffici direzionali, aule, laboratorio aperto con annessa serra bioclimatica, locali di servizio e locale tecnologico. Nel soppalco o al primo piano altre aule di formazione e didattica e un’area dedicata alla foresteria del Centro.
Il secondo intervento riguarda la riconversione di un altro ex edificio militare a mercato coperto. L’operazione non è solo un intervento architettonico o strutturale ma prevede anche un ruolo socio-culturale e di aggregazione della struttura, riconoscendo in essa un volano per il contesto urbano in cui si colloca, attraverso l’integrazione di attività commerciali ed eno-gastronomiche . Gli Spazi allestiti principalmente al piano terra con due volumi interni alle due estremità, adibiti a zone pranzo con soppalco; spazi espositivi e di vendita al centro dell’edificio come spazio libero; due blocchi di servizi accessibili dal piano terra. L’investimento si basa su una concessione a lungo termine (99 anni) da parte dell’ente pubblico ad un operatore privato in grado di investire per la realizzazione delle opere, nonché ad un promotore/gestore delle attività che verranno allestite nell’edificio, su scala di mercato almeno provinciale.
La zona è facilmente raggiungibile e si affaccia sui laghi di Mantova dove si trova Porto Catena, pertanto la zona potrebbe essere raggiunta per via navigabile. La pista ciclo-pedonale Eurovelo 7, che serve anche l’area interessata, è quasi ultimata.
Struttura | Distanza in Km |
Aeroporto | 40km (Verona Catullo) |
Stazione Ferroviaria | 2 km |
Autostrada | 20 km (A22 Auto Brennero) |
Servizi (bus /tram) | Diversi nella zona |