Il patrimonio immobiliare pubblico, fotografato dal “Rapporto sui beni immobili della pubblica amministrazione”, relazione redatta dal
Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), è aumentato negli ultimi anni.
L’evento nazionale Forum PA 2025, svoltosi nel corso della giornata di lunedì 19 maggio, si è rivelato un momento importante per focalizzare l’attenzione sul tema della valorizzazione dei beni immobili dello Stato. Come è noto, il patrimonio immobiliare Istituzionale rappresenta una delle più grandi risorse strategiche, ma anche una delle più complesse da valorizzare. Per questo la sessione ha cercato di proporre una riflessione critica e multi-attoriale (all’incontro hanno preso parte il MEF, il Ministero del Turismo, Difesa Servizi S.p.a., l’Agenzia del Demanio, Invimit SGR S.p.a) sullo stato attuale e sulle prospettive future delle politiche di valorizzazione degli immobili dello Stato, alla luce delle opportunità aperte dal PNRR, dei vincoli di bilancio e delle nuove esigenze funzionali, ambientali e territoriali. Particolare attenzione è stata dedicata agli strumenti normativi e operativi oggi disponibili, grazie alle sinergie tra amministrazioni centrali e territoriali e al ruolo dei partenariati pubblico-privato. I relatori hanno analizzato, attraverso casi concreti, come l’innovazione digitale, i criteri ambientali minimi (CAM), la rigenerazione urbana e la riconversione a fini turistico-culturali, possano trasformare gli immobili da passività per il bilancio dello Stato a risorse per lo sviluppo sostenibile.
L’Agenzia ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, attraverso la vetrina nazionale istituzionale fornisce un contributo a tale mission, proponendo una selezione delle valorizzazioni immobiliari pubbliche in Italia.