Brexit, post sisma, burocrazia e tasse non fermano gli investitori stranieri in cerca di una seconda casa in Italia.
Secondo Gate-away.com, portale immobiliare italiano dedicato agli stranieri che vogliono comprare case italiane, nei primi mesi di quest’anno, la crescita delle richieste di immobili si attesta al 25,42% rispetto ai dati del primo semestre del 2016.
Si tratta soprattutto di tedeschi (15,86%), statunitensi (14,5%) e britannici (14,18%), seguiti dai francesi (6,21%) e acquirenti esteri che inviano richieste dal territorio italiano (5,98%).