Nel secondo trimestre del 2025 il mercato italiano degli immobili non residenziali e delle compravendite di negozi e uffici in tutte le aree del Paese è in rialzo. Nelle grandi città aumentano gli scambi di uffici, soprattutto a Milano e crescono gli acquisti di negozi a Roma e Torino. Lo studio sul panorama immobiliare è stato condotto dell’osservatorio dell’Agenzia delle Entrate nel II trimestre 2025, pubblicato nel mese di Settembre.
In questo periodo il panorama del Real Estate registra un generale aumento delle compravendite, +5% su base tendenziale. L’aumento complessivo dei volumi è trasversale, dal settore terziario-commerciale, che mostra una crescita superiore al 6%, agli immobili del settore agricolo, in rialzo del 9,5%, fino al settore delle altre destinazioni, che mostra un incremento del 4,1%.
Nelle grandi città, gli scambi di negozi salgono del 2,7% rispetto al II trimestre 2024. In rialzo Roma e Torino, entrambe sopra l’8%, oltre ai mercati di Palermo e Firenze che, seppur meno rilevanti in termini di dimensioni, segnano variazioni superiori al 9%. Le superfici dei negozi scambiati, nel complesso del mercato delle grandi città, sono in crescita del 7,6%, in particolare grazie all’aumento registrato a Roma, quasi il 25% in più del II trimestre 2024, e Torino, in rialzo del 18% circa. Ancora sempre positiva risulta la tendenza nelle altre città.
La crescita dei volumi investe anche gli uffici in cui il mercato delle compravendite è in aumento,+4,2%, in particolare nelle grandi città, Milano, in primis, che arresta, così, la precedente tendenza negativa. Infatti il II trimestre 2025 registra un aumento delle compravendite di uffici, con circa 3.500 unità scambiate, distribuite quasi equamente tra comuni capoluogo e non capoluogo, che esibiscono un rialzo del 3,7%. La crescita delle transazioni è diffusa in tutte le aree geografiche del paese, in particolare al Centro e al Sud dove il tasso tendenziale è del +3,4%; le aree settentrionali, che detengono il peso maggiore del mercato, mostrano le variazioni più contenute, al Nord Est e al Nord Ovest. La superficie complessiva degli uffici compravenduti, in crescita del 3% su scala nazionale, mostra, nelle Isole, al Nord Est e Nord Ovest, aumenti in linea con le rispettive variazioni dei volumi.
Per lo stesso comparto terziario-commerciale si segnala, inoltre, l’incremento delle compravendite di immobili relativi ad uffici pubblici, compresi quelli vescovili e parrocchiali, agli istituti di credito e di assicurazione e alle strutture alberghiere.