L’Agenzia ICE ha preso parte all’International Hospitality Forum (IHIF), che si è tenuto dal 15 al 17 maggio 2023 presso l’InterContinental Hotel a Berlino, con un Info & Investment Desk presso l’Italian Hospitality Lounge (Stand 90) e, in collaborazione con Associazione Italiana Confindustria Alberghi (AICA) e Invitalia, ha svolto un’attività di attrazione di investimenti esteri in Italia, con particolare attenzione all’offerta italiana nel settore alberghiero.
Erano presenti più di 2.500 albergatori, investitori, ma anche designer e architetti all’evento annuale più importante al mondo per l’industria turistico-ricettiva, che riunisce professionisti del settore turistico, investitori e proprietari di hotel.
Il programma di quest’anno ha voluto essere il migliore di sempre. Il tema dell’evento è stato “Fortune Favors the Bold – La Fortuna aiuta gli Audaci“, dove è stata approfondita la storia del successo duraturo del settore alberghiero italiano, nonostante stia attraversando diverse difficoltà macroeconomiche, quali l’inflazione e l’aumento dei tassi di interesse.
In particolare, il 16 maggio alle ore 13:00 si è tenuto il seminario “Hospitality Investment in Italy: Exploring New Opportunities“, al quale ha partecipato il direttore dell’Ufficio ICE di Berlino Francesco Alfonsi, insieme agli altri relatori.
L’Italia si conferma un Paese molto attrattivo per gli investimenti stranieri nel settore dell’ospitalità, tanto più che continua ad essere una meta estremamente ambita dai turisti. A gennaio 2023 i flussi turistici verso l’Italia hanno generato una spesa di 121 milioni di euro, il triplo rispetto a gennaio 2022. Tutti i dati più accreditati pubblicati negli ultimi sei mesi confermano la forte tenuta dell’economia italiana: il settore turistico-alberghiero risulta essere infatti uno dei settori in più rapida ripresa, soprattutto in città come Firenze, Roma, Venezia e Milano.
Nel 2022, gli investimenti immobiliari nel settore turistico-ricettivo hanno raggiunto 1,5 miliardi di euro. Diverso, invece, è il confronto con i vicini europei, ad esempio con la Germania, che è arrivata a 2 miliardi di euro nello stesso anno.
A livello europeo, il settore alberghiero si dimostra resiliente di fronte all’attuale situazione macroeconomica. In particolare, per l’Italia, il 2022 è stato un anno molto importante in riferimento agli investimenti nei mercati di capitali, con un forte interesse per il mercato del lusso.