Bando per uso temporaneo.
Il complesso, che si estende su un’area di circa 5.350 metri quadrati, comprende edifici di pregio storico e architettonico, in gran parte dichiarati di interesse storico-artistico. Cuore del compendio è la Villa in stile Liberty dei primi del Novecento, circondata da un ampio giardino e da altri fabbricati di epoche e funzioni diverse. Alle spalle della Villa, ci sono due palazzine, collegate tra loro da una passerella. Di modeste dimensioni il «Corpo di Guardia» e quello «Servizi». Nella zona sud del complesso, separata con una recinzione interna, ci sono un altro fabbricato, denominato “Ex DICAT” ed una piccola autorimessa.
Il fabbricato principale, Villa Turri (inizi ’900), costituisce un significativo esempio di architettura Liberty; la palazzina “ex-Dicat” (1938) presenta caratteristiche del razionalismo italiano.
Il complesso comprende:
– Villa Turri su tre piani fuori terra e un seminterrato;
– ex corpo di guardia adibito ad abitazione;
– due fabbricati collegati a uso residenziale e deposito;
– palazzina “ex-Dicat” a uso abitativo;
– fabbricato accessorio uso deposito;
– due box auto;
– giardino con campo da tennis e corte esterna
Usi ammessi:
Attività Socio-Culturali (eventi culturali, produzione artistica, spazi espositivi, concerti, spettacoli, mercatini, convegni, workshop, etc. ) e connessi servizi complementari, di promozione territoriale (eventi aperti al pubblico), di fruizione pubblica e rigenerazione urbana.
Resta ad esclusivo onere del concessionario verificare la compatibilità delle attività che intende insediare nel compendio con gli strumenti ed i regolamenti urbanistici e comunali in materia.
Resta ad esclusivo carico del Concessionario l’onere di svolgere le verifiche statiche, igienico-sanitarie e per la messa in sicurezza delle aree in uso temporaneo, nonché l’acquisizione di tutti i permessi, nulla osta, autorizzazioni, approvazioni, licenze e/o provvedimenti amministrativi necessari ai fini dello svolgimento delle Attività, con espressa esclusione di qualsivoglia onere o responsabilità del Concedente.
Interventi ammessi:
Manutenzione ordinaria e straordinaria, messa in sicurezza degli spazi disponibili ai fini dell’uso proposto dal Concessionario, indagini e prove conoscitive.
Trattandosi di immobile, per la maggior porzione appartenente al demanio artistico, storico o archeologico, per le opere di ordinaria e straordinaria manutenzione deve essere rilasciata la prescritta autorizzazione di cui all’articolo 21, comma 4, del decreto legislativo n. 42 del 2004.
Il complesso demaniale è sito nel Comune di Bologna, città capoluogo della Regione Emilia Romagna, area sud-est, lungo i viali di circonvallazione che costeggiano il perimetro delle mura e delle porte medievali del centro storico.
La zona dal punto di vista urbanistico è di pregio, essendo praticamente a ridosso del centro storico e prospicente le mura (in quel tratto non abbattute ma valorizzate) medievali e la casa museo del poeta Carducci. Inoltre, il quartiere è caratterizzato da una urbanizzazione di fine ‘800 e primi del ‘900 con la presenza di una edilizia di livello medio/alto, con molti villini ed immobili, sia unifamiliari che plurifamiliari, in stile Liberty che si affacciano su viali alberati.