Compendio immobiliare, di notevole pregio storico-architettonico e ampia metratura, ex filiale della Banca d'Italia, situato nel centro storico di Pisa, in parte affacciato sul fiume Arno che attraversa la città. L'edificio, costruito nel 1780, è sottoposto a vincolo dalla Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali.
Il compendio immobiliare, di notevole interesse storico-architettonico, è stato costruito nel 1780 ad opera dell’Architetto veronese Ignazio Pellegrini e, per la sua testimonianza artistica, il carattere storico e la posizione ricoperta di pubblico godimento, è stato vincolato dalla Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali già dalla fine degli anni ’40. L’edificio presenta una conformazione planimetrica rettangolare con un prospetto più stretto dal lato del Lungarno Galilei, con l’ingresso di rappresentanza ed uno più ampio da Via San Martino, 100 – dove si trova invece l’ingresso principale della filiale della Banca. Il prospetto più esteso, lungo Via Franceschi, è dotato di altri due ingressi: dal civico 4 per gli alloggi a reddito e dal civico 8 per gli ex alloggi di servizio. Esiste un ulteriore accesso carrabile all’immobile dal Lungarno Galilei, destinato al carico/scarico dei valori. L’immobile è articolato su cinque piani fuori terra, oltre ad un piano sottotetto di esigue dimensioni, ed è dotato di 4 corpi scala. Il piano terra è interamente occupato dall’istituto bancario ed ospita gli uffici, i locali di sicurezza, le chiostrine scoperte, il carico e lo scarico valori, i locali tecnologici e le aree comuni condominiali relative agli alloggi a reddito e a quelli di servizio. Il primo piano ospita le funzioni di segreteria e di cassa dell’Istituto, il salone del pubblico, gli uffici di direzione e la biblioteca. Al secondo piano invece si trovano i locali del dopolavoro aziendale, quelli utilizzati dai sindacati, l’ex caserma dei Carabinieri, l’archivio e il posto di controllo. Il terzo livello è interamente occupato dagli alloggi di servizio, l’ex caserma dei Carabinieri e l’archivio della Banca. Al piano quarto dell’edificio si trovano infine 3 alloggi a reddito, un alloggio di servizio, le soffitte abbinate alle residenze, una mansarda, gli archivi della Banca e i locali tecnologici principali. Il piano sottotetto è occupato dal soppalco di un alloggio e dai locali tecnici.
L’immobile ex sede della Banca d’Italia è situato nel centro storico della città di Pisa, capoluogo dell’omonima provincia, nella Regione Toscana. L’edificio di ampia metratura è localizzato nel lotto di terreno racchiuso tra Lungarno Galilei, Via San Martino, Via Franceschi e Via del Moro, nelle immediate vicinanze di Palazzo Gambacorti Sede del Comune, della Chiesa del Santo Sepolcro (XII secolo) e di Piazza della Pera, in una zona molto dinamica dal punto di vista commerciale e istituzionale. Dall’edificio sono facilmente raggiungibili, attraverso il Ponte di Mezzo o il Ponte della Fortezza, le sedi di importanti organi istituzionali quali l’Università di Pisa, il Comando Provinciale dei Carabinieri, la Questura, il Palazzo del Tribunale, la Prefettura e alcuni dei principali siti di interesse storico culturale della Città quali il Museo Nazionale di San Matteo, Palazzo della Carovana in Piazza dei Cavalieri e la Chiesa di San Michele in Borgo di epoca medioevale. La zona è ben servita dai mezzi di trasporto pubblico, con la fermata delle linee urbane 2-4-5-14 di fronte l’immobile, dal lato del Lungarno Galilei. La stazione ferroviaria “Pisa Centrale” dista 700 mt dall’immobile (10 minuti a piedi) e garantisce collegamenti con le città di Firenze, Livorno, Torino, Milano, Roma, Grosseto e La Spezia e con l’aeroporto internazionale Galileo Galilei che dista 4 km circa (6 minuti in auto), attraverso il Pisa mover. La SS-1 (Via Aurelia), arteria viaria che percorre il versante tirrenico da Roma sino al confine con la Francia, dista 2 km dall’immobile e consente la rapida immissione sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno, una delle più importanti arterie stradali della Toscana.