Palazzo Storico di notevole interesse, edificato in zona centrale di Torino, nel corso del secondo ampliamento barocco della città, avviato a partire dal 1673. L'edificio, sottoposto a tutela della Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali, si trova nelle immediate vicinanze delle piazze storiche di Torino, (Castello, San Carlo e Carlo Emanuele II), del Museo Egizio e di altri importanti palazzi d’epoca della Città.
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L’edificio, noto come Palazzo Ferrero della Marmora, è articolato su quattro piani fuori terra, un livello interrato, un ammezzato ed un sottotetto. Il palazzo ha accesso da Via Maria Vittoria 16 angolo Via Bogino, in adiacenza a Palazzo Cisterna, presenta una conformazione planimetrica ad L, ed è servito da più corpi scala distribuiti sulle due maniche dell’edificio. Il piano interrato ed il sottotetto sono adibiti a deposito e archivio, mentre il piano terra, i cui ambienti si sviluppano attorno all’androne d’ingresso, che lo divide in due porzioni, ospita le sale della biblioteca (con ambienti soppalcati) e gli uffici; ai piani primo, secondo e terzo si trovano altri ambienti ad uso ufficio, con ampie superfici vetrate che si alternano lungo i prospetti dell’edificio, mentre al piano ammezzato si trovano due ambienti ad uso archivio. La superficie lorda coperta è di 4.021 m², di cui 1.150 m² circa afferenti il piano interrato (822 m²) ed il sottotetto (326 m²). L’immobile risulta sottoposto a vincoli di tutela per il suo rilevante interesse storico da parte della Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali.
Il compendio è ubicato in zona centrale di Torino (841.600 abitanti), Capoluogo della Città Metropolitana di Torino, e della Regione Piemonte, 4° città d’Italia per popolazione residente. L’immobile è situato nelle immediate vicinanze (400 metri a piedi) di Piazza San Carlo, nel centro storico cittadino, e del Museo Egizio (350 metri), mentre la sponda sinistra del fiume Po, che attraversa la città da sud a nord, dista 1 km circa dall’immobile (15 minuti a piedi). La zona in cui si trova l’immobile è caratterizzata dalla presenza di numerosi edifici e palazzi storici, musei, gallerie d’arte, chiese ed esercizi commerciali, non distante dalle piazze più rappresentative della città (Piazza San Carlo, Piazza Castello, Piazza Carlo Emanuele II) e dal Palazzo Reale con i suoi giardini (600 metri a piedi). La zona risulta ottimamente servita dall’infrastruttura del trasporto pubblico, con numerose linee urbane (autobus e tram) che transitano lungo le strade circostanti e davanti l’immobile. La stazione ferroviaria di Torino Porta Nuova, che garantisce collegamenti con le città di Milano, Roma, Napoli, Alessandria, Ivrea e Cuneo, e quella della metropolitana distano 1 km circa dall’immobile, mentre quella di Porta Susa, terminal ferroviario regionale e dell’Alta Velocità verso la Francia, si trova a 2 km. L’Aeroporto internazionale “Sandro Pertini” di Torino Caselle (4,2 milioni circa di passeggeri nel 2022), dista 17 km circa dall’immobile, mentre la Tangenziale Nord di Torino, che consente l’immissione nella rete autostradale (“A-4″/Torino-Trieste, “A-6″/Torino Savona), si trova a 8-10 km dalla zona (20-30 minuti in auto).