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Trento (TN) – Complesso via Sanseverino

Il complesso, un tempo utilizzato come sede operativa di Enel, è costituito da più corpi di fabbrica di diversa datazione.
Il lotto, definito perimetralmente dalla cortina di edifici, in parte realizzati a confine, si trova a Trento a sud dell’area ex Michelin. L’area è racchiusa tra il Palazzo delle Albere/MUSE/lotto di proprietà privata a nord, un supermercato e la centrale elettrica a servizio della Ferrovia ad est, il parcheggio pubblico e via Monte Baldo a sud, la strada lungo Adige ad ovest.

Da una ricerca effettuata presso l’archivio comunale risulta, per il complesso, una prima pratica edilizia nell’anno 1956. Vista l’epoca di realizzazione degli edifici, la datazione del primo nucleo edificato però rimane incerta e pertanto, prima di eventuali interventi manutentivi o di eventuali cessioni, deve essere verificata con la Soprintendenza provinciale la sussistenza di un interesse storico culturale.

Via Roberto da Sanseverino - 38123 Trento (TN)

Dettagli

Tipologie immobile
Aree in trasformazione
Funzioni ammesse
Altre funzioni, Commerciale, Direzionale
Superficie territoriale (m²)
16.000 m²
SLP Totale (m²)
Anno di costruzione
1956
Stato manutentivo
Mediocre - Da valorizzare
Stato occupazionale
Occupato

Il complesso, un tempo utilizzato come sede operativa di Enel, è costituito da più corpi di fabbrica di diversa datazione. Il lotto, definito perimetralmente dalla cortina di edifici, in parte realizzati a confine, si trova a Trento a sud dell’area ex Michelin. L’area è racchiusa tra il Palazzo delle Albere/MUSE/lotto di proprietà privata a nord, un supermercato e la centrale elettrica a servizio della Ferrovia ad est, il parcheggio pubblico e via Monte Baldo a sud, la strada lungo Adige ad ovest.

Da una ricerca effettuata presso l’archivio comunale risulta, per il complesso, una prima pratica edilizia nell’anno 1956. Vista l’epoca di realizzazione degli edifici, la datazione del primo nucleo edificato però rimane incerta e pertanto, prima di eventuali interventi manutentivi o di eventuali cessioni, deve essere verificata con la Soprintendenza provinciale la sussistenza di un interesse storico culturale.

Il lotto ha una superficie catastale complessiva di 16.552 m² ed è interessato dalla presenza di quattro elettrodotti aerei che attraversano la proprietà di Patrimonio del Trentino sul lato Sud e che vanno ad alimentare la vicina stazione di trasformazione RFI a servizio della Ferrovia del Brennero.
I sostegni degli elettrodotti si trovano di poco al di fuori dei limiti di proprietà.

Il complesso, identificato dalla p.ed. 5280 C.C. di Trento, è costituito da capannoni ad un piano, edifici per depositi e magazzini, palazzine uffici. Gli edifici presentano i caratteri tipologici tipici dei complessi produttivi costruiti nel primo dopoguerra e destinati a depositi/servizi. Al di là del diverso anno di costruzione, tutti gli edifici presentano caratteristiche complessive riferibili ad un’edilizia produttiva volta a funzionalità ed economicità Le strutture edilizie sono sempre state utilizzate ancorché lo stato manutentivo non sia ottimale. Questo sia per le previsioni urbanistiche del Comune di Trento che per la vetustà delle strutture e finiture.

Le caratteristiche costruttive e distributive degli edifici e la loro conformazione planivolumetrica in rapporto alle previsioni urbanistiche, nonché il vincolo ambientale dato dalla presenza delle 4 linee elettriche aeree, la presenza degli elettrodotti e lo stato manutentivo, portano a ritenere che il migliore sviluppo dell’area passi attraverso la demolizione degli edifici presenti e la realizzazione di un intervento integrale di riqualificazione urbana.
Al fine di sfruttare le nuove potenzialità edificatorie, è necessario un approfondimento urbanistico ed espletare l’accertamento dell’interesse storico culturale. Inoltre gli eventuali interventi edificatori dovranno rispettare la distanza di sicurezza dalle linee elettriche.

Dal punto di vista urbanistico l’area di proprietà di Patrimonio del Trentino è inserita all’interno del dell’Area Ex Michelin. I parametri urbanistici e le destinazioni ammesse sono quelle riportate nel Piano regolatore di Trento per le Zone C5. Zone soggette ad interventi di riqualificazione urbana.
Il Piano Guida suddivide l’area ex Michelin in 3 comparti edificatori. Per ciascun comparto l’edificazione è subordinata all’approvazione di un piano attuativo esteso all’intero comparto.
Il comparto nel quale è inserita l’area di Patrimonio del Trentino è il B. Tale comparto è composto dalla proprietà di Patrimonio del Trentino e da due lotti di proprietà privata.

Non si conoscono dati ambientali sull’area e pertanto deve essere verificata la presenza o meno di eventuali passività. Su uno degli edifici risulta presente una stazione radiobase.

IMMOBILE ATTUALMENTE LOCATO AD AZIENDE CON CONTRATTI BREVI E/O IN SCADENZA.

Il lotto, definito perimetralmente dalla cortina di edifici, in parte realizzati a confine, si trova a Trento a sud dell’area ex Michelin. L’area è racchiusa tra il Palazzo delle Albere/MUSE/lotto di proprietà privata a nord, un supermercato e la centrale elettrica a servizio della Ferrovia ad est, il parcheggio pubblico e via Monte Baldo a sud, la strada lungo Adige ad ovest.

Dal punto di vista urbanistico l’area di proprietà di Patrimonio del Trentino è inserita all’interno dell’Area ex Michelin. I parametri urbanistici e le destinazioni ammesse sono quelle riportate nel Piano regolatore di Trento per le Zone C5. Zone soggette ad interventi di riqualificazione urbana.
Il Piano Guida suddivide l’area ex Michelin in 3 comparti edificatori. Per ciascun comparto l’edificazione è subordinata all’approvazione di un piano attuativo esteso all’intero comparto.
Il comparto nel quale è inserita l’area di Patrimonio del Trentino è il B. Tale comparto è composto dalla proprietà di Patrimonio del Trentino e da due lotti di proprietà privata.

Blocco A (superficie totale)
600 m²
Blocco B (superficie totale)
3300 m²
Blocco C (superficie totale)
1160 m²
Blocco D (superficie totale)
345 m²
Blocco E (superficie totale)
845 m²
Blocco F (superficie totale)
190 m²
Blocco G (superficie totale)
295 m²
Blocco H (superficie totale)
1180 m²
Blocco I (superficie totale)
430 m²

Il complesso, un tempo utilizzato come sede operativa di Enel, è costituito da più corpi di fabbrica di diversa datazione.
Il lotto, definito perimetralmente dalla cortina di edifici, in parte realizzati a confine, si trova a Trento a sud dell’area ex Michelin. L’area è racchiusa tra il Palazzo delle Albere/MUSE/lotto di proprietà privata a nord, un supermercato e la centrale elettrica a servizio della Ferrovia ad est, il parcheggio pubblico e via Monte Baldo a sud, la strada lungo Adige ad ovest.

Da una ricerca effettuata presso l’archivio comunale risulta, per il complesso, una prima pratica edilizia nell’anno 1956. Vista l’epoca di realizzazione degli edifici, la datazione del primo nucleo edificato però rimane incerta e pertanto, prima di eventuali interventi manutentivi o di eventuali cessioni, deve essere verificata con la Soprintendenza provinciale la sussistenza di un interesse storico culturale.

Interesse culturale

www.investinitalyrealestate.com mette in contatto domanda e offerta. L'alienazione o concessione onerosa del bene potrà avvenire solo previa conclusione di procedura verifica interesse culturale e/o autorizzazione ministeriale D.Lgs 42 2004 alla Proprietà.

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Vendita della piena proprietà con bando pubblico

Via Roberto da Sanseverino - 38123 Trento (TN)

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