Il Parco del Polcevera e il Cerchio Rosso” (titolo del progetto vincitore redatto dal team di Stefano Boeri Architetti/Metrogramma/Inside Outside con Mobility in Chain, Transsolar, Tempo Riuso, H&A Associati, L. Gatti, L. Vitone) prevede la rigenerazione urbana dell’area del “sotto ponte”, attraverso la realizzazione di un’infrastruttura di collegamento pedonale, il “cerchio rosso”, delle diverse parti della valle, un sistema di parchi connessi alla ricucitura delle parti urbane e dei servizi ed una mixité funzionale pensata per ricucire l’attuale scenario disomogeneo, che individua l’area del lungo Polcevera come un nuovo polo produttivo tecnologico e innovativo ed un nuovo polo sportivo ad est.
Valpolcevera area sotto ex Ponte Morandi - Genova (GE) Ambito totale di intervento 68 ha.
Parco 24 ha.
Aree sportive 1,5 ha
Lunghezza totale del percorso del “Cerchio Rosso” 1570 metri, larghezza max 6 metri, raggio 250 metri.
Sono previsti 42839 m² di demolizioni, 42767 m² di riqualificazione e 68900 m² di nuove costruzioni.
Il programma funzionale all’interno del quartiere viene definito attraverso una serie di poli attrattori che spaziano dal mercato alla residenza fino ad arrivare a realtà sportive, ricettive e commerciali mirate all’integrazione ed alla generazione di un’attrattività di utenti dalle fasce limitrofe.
L’architettura è pensata come un sistema permeabile in cui tutti i livelli della città trovano spazio e interagiscono con il paesaggio ed ospitano lo spazio pubblico. Lungo la sponda destra del T.Polcevera è prevista la realizzazione di un polo tecnologico innovativo e smart (Green Factory), che ospiterà i maggiori landmark della produttività e dell’innovazione (BIC e IIT), ricucito con il territorio circostante grazie al “cerchio rosso” ed ad una mixitè funzionale.
Sulla sponda sinistra sarà attivato un mix di logistica, attività commerciali e servizi correlati alla vita del quartiere.
Obiettivo del progetto è ricostruire un sistema urbano che superi le frammentazioni esistenti oggi.
La Val Polcevera svolge un importante ruolo di collegamento con le reti europee.
Il suo territorio è infatti sede delle più importanti infrastrutture ferroviarie, stradali e autostradali esistenti volte ai collegamenti oltre Appennino e sviluppate lungo la fascia costiera.
La valle è inoltre servita da un sistema di trasporto pubblico connesso alla linea della metropolitana comunale con capolinea a Brin.
Il quadro di riferimento del sistema di pianificazione degli interventi infrastrutturali è costituito dal vigente Piano Urbanistico Comunale e dal recente Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, che ne sviluppano ed attualizzano gli obiettivi:
– Realizzazione del Terzo Valico ferroviario;
– Riorganizzazione del Nodo Ferroviario di Genova;
– Realizzazione del servizio ferroviario metropolitano Alessandria – Genova sulla direttrice Scrivia – Polcevera;
– Riorganizzazione e potenziamento del Nodo Autostradale e realizzazione della Gronda di ponente;
– Completamento della viabilità a mare tra San Benigno e Multedo.
In tale quadro generale lungo la sponda sinistra della Val Polcevera, ove si sviluppa l’insediamento abitativo, si inserisce il progetto in corso del prolungamento della linea metropolitana comunale da Brin a Rivarolo, per interconnettersi con la ferrovia metropolitana (nuova stazione prevista nel “Cerchio rosso”).
Il Parco del Polcevera e il Cerchio Rosso” (titolo del progetto vincitore redatto dal team di Stefano Boeri Architetti/Metrogramma/Inside Outside con Mobility in Chain, Transsolar, Tempo Riuso, H&A Associati, L. Gatti, L. Vitone) prevede la rigenerazione urbana dell’area del “sotto ponte”, attraverso la realizzazione di un’infrastruttura di collegamento pedonale, il “cerchio rosso”, delle diverse parti della valle, un sistema di parchi connessi alla ricucitura delle parti urbane e dei servizi ed una mixité funzionale pensata per ricucire l’attuale scenario disomogeneo, che individua l’area del lungo Polcevera come un nuovo polo produttivo tecnologico e innovativo ed un nuovo polo sportivo ad est.
Valpolcevera area sotto ex Ponte Morandi - Genova (GE) 
