Area di valorizzazione con destinazione direzionale, commerciale, turistico-ricettiva e culturale-ricreativa, ubicata intorno al perimetro della Stazione ferroviaria dell’Alta Velocità di Roma Tiburtina, uno degli ambiti di riqualificazione più significativi in corso di realizzazione sul territorio della capitale. L’area da valorizzare, costituita da lotti edificabili, alcuni con fabbricati da demolire e si estende su di una superficie territoriale di 92 ettari.
L’iniziativa rappresenta un’importante opportunità di investimento nel cuore del più importante nodo intermodale della Capitale. L’intero settore urbano intorno alla Nuova Stazione Alta Velocità di Roma Tiburtina, è stato oggetto di un Accordo di Programma tra il Gruppo FS e Roma Capitale che ha previsto la realizzazione di nuove ed importanti opere infrastrutturali già attivate (la nuova stazione, la nuova tangenziale, nuove viabilità di quartiere, parcheggi e spazi pubblici) e funzioni strategiche. FS Sistemi Urbani, che cura lo sviluppo del piano urbanistico, la valorizzazione e la vendita dei lotti edificabili dell’area di Tiburtina ha già venduto sul lato Est un primo lotto a BNL, che vi ha realizzato la nuova sede nazionale, ed un secondo lotto a Sapienza, dove sorgerà una nuova sede dell’università, mentre sul lato Ovest (Nomentano) è stato venduto il comparto C1 dove verrà realizzata una nuova struttura alberghiera. Sul lato Ovest Roma Capitale ha già avviato gli interventi per la demolizione delle sopraelevate della tangenziale e la sistemazione del Piazzale antistante la Stazione. FS Sistemi Urbani ha presentato una proposta di modifica al Piano di Assetto, frutto del Verbale d’Intesa per la “cura del ferro” e la rigenerazione urbana delle aree ferroviarie dismesse, che prevede uno sviluppo innovativo dell’intera area. Nascerà un quartiere moderno sul lato Est (Pietralata-Tiburtino) con edifici distribuiti longitudinalmente lungo l’asse ferroviario. Il progetto prevede anche un grande parco attrezzato collegato con un ponte pedonale al quartiere Bologna e la nuova stazione delle autolinee extraurbane collegate tramite un passaggio aereo e protetto alla Stazione. La strategia è quella di densificare l’hub di Tiburtina concentrando i diritti edificatori di proprietà del Gruppo FS a partire da quelli già presenti sul lato Ovest e quelli derivanti da altri ambiti urbani, destinati ad un mix funzionale flessibile e vario (direzionale, commerciale, ricettivo e culturale, residenziale..).
La proposta di variante urbanistica presentata a dicembre 2020 da FS Sistemi Urbani a Roma Capitale prevede i seguenti dati dimensionali: Superficie territoriale: 945.000 m² SUL: 290.000 m² circa.
Nel 2023 FS Sistemi Urbani proporrà al mercato, tramite un bando di gara a evidenza pubblica, il lotto che si trova a sinistra rispetto alla stazione Tiburtina, sul lato Pietralata.
Di seguito le principali caratteristiche del lotto:
Superficie territoriale: 7.130 m²
Superficie Lorda: 26.200 m²
Destinazioni d’uso: direzionale e commerciale
L’area, situata nel settore nord-est della Capitale, tra i quartieri Nomentano e Pietralata, è caratterizzata da un’elevata accessibilità su ferro (treni AV e Regionali, Linea B Metropolitana) e su gomma (bus regionali e cittadini, Autostrada A24) che la rende un nodo intermodale di scambio strategico. E’ stata oggetto, negli ultimi anni, di una profonda riqualificazione con realizzazione di nuove emergenze urbane, miglioramento infrastrutturale e potenziamento dei servizi pubblici e privati (stazione AV, tangenziale, nuova viabilità di quartiere e parcheggi). Il tessuto edilizio ad ovest limitrofo all’asset, , presenta prevalenza delle tipologie residenziale ,terziario e commerciale con attività indotte dalla presenza dell’Università “La Sapienza” e del Policlinico Umberto I.
Il settore est denota le caratteristiche della periferia residenziale e commerciale (asse di via Tiburtina) e presenta zone ad alta trasformabilità.